Milan Fashion Week SS2016: GRINKO

Dopo avervi mostrato il look indossato in occasione della sfilata di Sergei Grinko,

ecco qui le mie impressioni sulla collezione.

Un elogio dell’anticonformismo:

Sergei chiama proprio la sua collezione primavera/estate 2016 “Non-Conformist”,

in un tributo originale a George Sand, alias Aurore Dupin,
scrittrice parigina dell’800, anticonformista per eccellenza.

E proprio come gli anticonformisti sono coloro che lottano fermamente per ciò in cui credono, 

nonostante quello che il resto del mondo pensi o proclami,
così anche le forme di base della collezione seguono questa attitudine,
 trasformando il “conformismo” dei tagli di ogni abito, in un cerchio, o comunque un uovo.

A voler ben guardare, l’uovo è il filo conduttore della collezione:
emerge sia nelle forme dei capi, sia nel colore.
Le forme infatti sono una rivisitazione di alcuni modelli di Pierre Cardin dei primi anni ’70, ovviamente reinterpretati in chiave tecno e con risultati elegantissimi nel loro minimalismo.
Sfilano in passerella giochi di volumi sovrapposti: pantaloni maxi con mini top, felpe strutturate e avvolgenti con pantaloni dalla linea morbida, tank top con gonne larghe, giacche parka.

E per quanto riguarda i colori, il “giallo uovo” trionfa come costante della maggior parte degli outfit. 

Abbinato al nero, al grigio, al bianco, con accenti ora eleganti, ora più sportivi e informali,

è proposto altresì sulle scarpe (Mario Valentino per GRINKO) e sulle borse (Grinko by Gorreri).

I tessuti utilizzati vanno dai leggerissimi broccati dei tailleur con pantaloni palazzo,

al trasparente e prezioso crèpe de Chine dei lunghi gilet.
Un’altra importante caratteristica della collezione è l’impiego di asole di gomma di grandi dimensioni, di forma geometrica, che però seguono completamente le forme del corpo della donna.

Come di consueto negli show di Grinko, sfila anche l’uomo: predomina la cultura street-style di fine anni ’90, ma resa glamour, originale e, certamente, anticonformista.

Sergei Grinko mi stupisce ogni volta, mi fa conoscere mondi nuovi.

Con estro riesce a comunicare una sensualità raffinata, ma sempre giovane e fresca.