A Taormina...con Angelo Pintus!

La grande bellezza di Taormina non ha certo bisogno delle mie presentazioni.
A me basta ricordare poi che Dolce & Gabbana l’abbiano addirittura preferita orgogliosamente a Parigi, per la loro sfilata di debutto nell’Alta Moda,

e che mamma e papà, nella notte dei tempi, l’abbiano scelta come meta della loro Luna di Miele, per considerarla uno tra i posti

più incantevoli, eleganti e romantici del mondo.

E così, per una serata nella magica atmosfera del Teatro Greco di Taormina, mi è sembrato perfetto indossare un abito in seta color verde smeraldo, dalla linea aderente che valorizza il corpo e che gioca con il tessuto creando goffrature, drappeggi e uno strascico.

Ho pensato di accompagnarlo e illuminarlo con accessori dorati e di completare il look con un cappello dello stesso colore dell’abito, per aggiungere un tocco glamour.

Immaginate ora la cornice suggestiva del Teatro Antico,

immaginate un panorama spettacolare che, da dietro le colonne corinzie, apre sullo sfondo alla maestosità dell’Etna e in basso sulla sinistra al mar Ionio,

immaginate un gioco di luci, che crea un’atmosfera incredibilmente sublime

e, a rendere la serata indimenticabile,

la simpatia di Angelo Pintus*!

Ora ho un motivo in più, per considerare Taormina uno dei miei posti del cuore. ;-)

Dress: Flavio Castellani
Shoes: Zara
Hat: Siculamente
Necklace: Roberto Cavalli
Bag: Bruno Amaranti

Teatro Greco Taormina - Photo Credits: il Papà di Maddy :-))

*[Chi è Angelo Pintus?!?
Angelo Pintus è il colpevole e principale responsabile delle mie zampe di gallina attorno agli occhi…perché quando si sta in sua compagnia, non si smette un attimo di ridere!
Ho conosciuto Angelo tanti (e quando dico tanti, sono proprio tanti!) anni fa nei villaggi Valtur.

Eravamo due pischelli.

I capelli erano più lunghi e più biondi (lui. Io no.),

c’erano meno tatuaggi (lui. Io no.),

ma c’era già molto fascino (io. Lui no. Ahahaha scherzo!!!).

Posso solo confermare che la sua simpatia era travolgente già da allora.

E oggi la sua è una comicità irriverente, che per divertire non ha bisogno di attingere alla volgarità, né di far noiosamente riferimento alla politica. Ma che anzi, tra una battuta e l’altra, infila giocosamente una serie di frasi che portano a riflettere e, qualche volta, persino a commuovere.

Per questo vi consiglio di non perdervi il suo spettacolo a teatro, se dovesse capitare nella vostra città!]