Avere l’opportunità
di incontrare stilisti e scoprire il volto (e l’anima) che si cela dietro a
metri di stoffa e magia, per me continua a essere un’emozione speciale. E’ così
da sempre. Mi piace osservare il loro modo di lavorare, di muoversi, di parlare.
Mi piace ascoltarli raccontare e raccontarsi. Osservo e ascolto, sono
silenziosamente curiosa e mi lascio ammaliare da chi, a modo proprio, mi regala
la chiave per esplorare e interpretare un mondo nuovo.
Alcuni di loro mi
hanno senza dubbio affascinata, altri, a essere sincera, mi hanno confuso un
po’ le idee.
Marta Zampolini
Marta Zampolini
appartiene alla categoria di quelli che mi hanno
piacevolmente stupito.
Un concentrato di talento e di energia. Un cocktail di amore per la moda, di intraprendenza, di determinazione e di un pizzico di pazzia. Un arcobaleno di parole e la travolgente capacità di strappare una risata in ogni situazione.
Questa è Marta Zampolini e ora vi racconterò del nostro incontro.
Ma procediamo con ordine.
Un concentrato di talento e di energia. Un cocktail di amore per la moda, di intraprendenza, di determinazione e di un pizzico di pazzia. Un arcobaleno di parole e la travolgente capacità di strappare una risata in ogni situazione.
Questa è Marta Zampolini e ora vi racconterò del nostro incontro.
Ma procediamo con ordine.
Marta è una giovane designer spoletina, che dopo varie esperienze in aziende italiane, decide di ripartire da zero fondando insieme al marito un proprio brand. E sceglie di farlo nella città che più di tutte le è rimasta nel cuore: Berlino.
Decisione peraltro non scevra di difficoltà e sacrifici: lasciare la propria famiglia, trasferirsi in un Paese con una lingua e una cultura completamente diverse, spiegare il proprio progetto cercando di conquistare la fiducia di nuovi collaboratori, banche, fornitori, non deve essere stato affatto facile, anche se sicura occasione di crescita e arricchimento personale e professionale.
Ma scorriamo velocemente le pagine del racconto e veniamo al capitolo della “Folgorazione sulla via di Berlino”: proprio durante un volo che dall’Italia la porta nella capitale tedesca, osservando le altre donne che come lei combattono attraverso contorsionistici movimenti da metti la giacca/togli la giacca i continui sbalzi di temperatura dovuti all’aria condizionata, a Marta viene l’ispirazione per realizzare abiti trasformabili.
Sì, perché dovete
sapere che quando si parla del brand Zampolini, la parola d’ordine è trasformabilità! E un po’ come il segno
della Z per Zorro, la firma di riconoscimento del brand è la zip.
Ogni abito può subire infatti dalle due alle sei trasformazioni e ciò avviene con l’aiuto di zip (che non sono più una semplice chiusura, ma diventano addirittura una decorazione del capo) e bottoni invisibili. Io trovo tutto ciò semplicemente geniale, è quasi come se ciascun abito ne contenesse altri come una matrioska: questo consente una rapida reversibilità dell’abito stesso, in grado non solo di valorizzare donne di ogni età, ma anche la stessa donna in ogni diversa occasione e in ogni suo modo d’essere.
Ogni abito può subire infatti dalle due alle sei trasformazioni e ciò avviene con l’aiuto di zip (che non sono più una semplice chiusura, ma diventano addirittura una decorazione del capo) e bottoni invisibili. Io trovo tutto ciò semplicemente geniale, è quasi come se ciascun abito ne contenesse altri come una matrioska: questo consente una rapida reversibilità dell’abito stesso, in grado non solo di valorizzare donne di ogni età, ma anche la stessa donna in ogni diversa occasione e in ogni suo modo d’essere.
L’asse Berlino-Italia influenza decisamente il brand, che si può descrivere come il connubio perfettamente riuscito tra trasformismo ed eleganza. Da un lato l’inarrestabile energia tipica di una metropoli cosmopolita come Berlino, sempre in costante e rapida evoluzione, che richiede una capacità altrettanto rapida di cambiamento, dall’altro l’intramontabile eleganza italiana, con la cura dei particolari, i dettagli in pizzo macramè, l’attenzione e la ricerca nella scelta delle stoffe, i tagli sartoriali, l’autenticità delle forme.
Due le collezioni: la First Time Collection (abiti da sera, cocktail e occasioni speciali) e la The Travel Collection (linea sportswear, sempre trasformabile).
Abito da sera in jersey e pizzo macramè nero, con scollo profondissimo e lunghissima gonna con bottoni invisibili, che permettono di staccare la gonna e creare un mini dress. |
Mini dress in jersey con maniche in pizzo macramè, zip gold nel giro manica e scollatura quadrata. Due trasformazioni: abito con le maniche in macramè e abito senza maniche. |
Abito da sera in raso e spalline a V, con strascico rimovibile e bottoni perla. Due trasformazioni: abito bianco e abito con strascico nero. |
A questo punto vi
starete chiedendo…e tu che c’entri in tutto ciò?!?
Semplice, io sono
stata ingaggiata in qualità di agente segreto ZeroZeroPolly per una missione
speciale: toccare con mano (beh, io ho esagerato e mi ci sono infilata con
tutto il corpo!) e svelare i segreti delle creazioni Zampolini!
Quando Marta qualche mese fa, vedendo per caso sul web una foto (grazie alla giornalista Barbara Molinario per il contributo ^.^ ) che ritraeva le mie gambe durante le sfilate dello scorso febbraio a Milano, mi ha proposto di collaborare per uno shooting, io non ho potuto che accettare con grande entusiasmo!
Mi sono ritrovata così a Spoleto, nella splendida cornice di Palazzo Leti, un luogo incantato situato nel centro storico, ma immerso nel verde e riportato ai suoi antichi splendori da un recente restauro.
Quando Marta qualche mese fa, vedendo per caso sul web una foto (grazie alla giornalista Barbara Molinario per il contributo ^.^ ) che ritraeva le mie gambe durante le sfilate dello scorso febbraio a Milano, mi ha proposto di collaborare per uno shooting, io non ho potuto che accettare con grande entusiasmo!
Mi sono ritrovata così a Spoleto, nella splendida cornice di Palazzo Leti, un luogo incantato situato nel centro storico, ma immerso nel verde e riportato ai suoi antichi splendori da un recente restauro.
Il set fotografico vedeva come
protagoniste quattro bellissime donne, durante un elegante e lussuoso party di
compleanno.
Il primo scatto è
stato realizzato nel corso dei festeggiamenti: abiti Zampolini da Gran Soirée,
torte scenograficamente decorate, champagne a fiumi e servizievole maggiordomo. Il secondo
scatto ha immortalato il devasto post party: trucco calato, capelli scomposti,
pillole per il mal di testa, maggiordomo sconvolto e abiti trasformati.
E’ stato molto divertente!
Io ho indossato il mini dress bianco in jersey, con maniche in pizzo macramè nero e zip gold nel giro manica: semplice, ma molto raffinato. Le creazioni Delià, splendide borse e fantasiosi orecchini realizzati in un laboratorio artigianale di Pozzuoli e i gioielli di Sara Germani hanno completato il look.
Io ho indossato il mini dress bianco in jersey, con maniche in pizzo macramè nero e zip gold nel giro manica: semplice, ma molto raffinato. Le creazioni Delià, splendide borse e fantasiosi orecchini realizzati in un laboratorio artigianale di Pozzuoli e i gioielli di Sara Germani hanno completato il look.
Che il party abbia inizio! |
The day after...il devasto post party! :-) |
Backstage |
E’ stata un’esperienza speciale: ho visitato posti incantevoli, ho indossato cose bellissime, ho riso di gusto, ho conosciuto persone fantastiche e sono entrata in qualche modo nella storia del brand Zampolini. E ciò mi rende orgogliosa, perché sono sicura che ne sentiremo molto parlare. ;-)
Dall’agente ZeroZeroPolly, è tutto. Missione compiuta.
Palazzo Leti |
Creazioni Delià |
La crew! :-) |
...Immaginate un liquido, lo versate in un contenitore e lui prende esattamente la forma che deve, si modella come volete, si adatta. I miei abiti sono questo, i miei abiti si adattano, si trasformano in base alla donna che li indossa; una donna che non ha età ne' limiti...
(Marta Zampolini)
Ecco Marta e Matteo! |
Stupendo l'abito che indossi, delizioso il particolare delle maniche e tu complimenti sei stata bravissima! Baci Elisabetta
RispondiEliminaPaola sei bellissima, e mi piacciono molto anche le proposte di Marta ;)
RispondiEliminawww.mrsnoone.it
kiss
stai molto bene!
RispondiEliminahttp://befashion31.blogspot.it/
https://www.facebook.com/Befashion31
Ciao Paola....bellissima come sempre ma superlativa nella presentazione di questo brand.
RispondiEliminaSimpatiche e belle le creazioni di MARTA ZAMPOLINI.
A presto.
Laura B
Grazie Laura!!! :-)
EliminaChe bel post e che belle anche le foto!!
RispondiEliminaUn bacio!!!
Passa a trovarmi VeryFP
Delle creazioni veramente bellissime! Sono incantata
RispondiEliminaun bacio
Francesca http://everydaycoffee23.blogspot.it/
L'abito di Marta è fantastico!
RispondiEliminaAlessia
THECHILICOOL
FACEBOOK
Kiss
agente zero zero polly che esperienza, che bello shooting e che belli i vestiti che si trasformano!
RispondiEliminaDon't Call Me Fashion Blogger
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Molto sensuale questa collezione ;)
RispondiEliminama che bella Paola! molto affascinante il tuo racconto, ZeroZeroPolly! ahahahahahah! che ridere! veramente chic tutto!
RispondiEliminaUn abbraccio,
Eva e Valentina The AnarCHIC
Agente ZeroZero Polly complimenti ...
RispondiEliminaDavvero missione compiuta
Luoghi incantevoli , bellissimi abiti ...
Un bacione
Unconventionalsecrets.blogspot.it
Complimenti! :)
RispondiEliminaMa che bella la Villa...e vogliamo parlare degli abiti? E della tua bellezza?
Wow!
Buon we! Diana
Abiti trasformabili che bello!!! P.s. Bel blog!
RispondiEliminaThe Fashion FAD
Non conoscevo questa designer...credo che abbia uno stile molto vicino al mio, sobrio ma con gusto e ricercatezza...e poi che figa è con suo marito, che coppia! La terrò d'occhio :)
RispondiEliminaArianna, Nymphashion ♡
Che bella , come stavi bene! Belle queste creazioni. Deve essere stata una bella esperienza quella dello zero zero polly!
RispondiEliminaMimma ♡ MyFashionSketchbook
Gli abiti sono davvero belli e l'idea della trasformabilità mi piace un sacco!
RispondiEliminaFabrizia – Cosa Mi Metto???
prima di tutto complimenti, non sapevo di questo tuo progetto, bravissima!
RispondiEliminaconosco questa designer con la quale mi piacerebbe collaborare, trovo le sue creazioni fantastiche! un bacio
wooow un'esperienza davvero strepitosa e poi io adoro gli abiti trasformabili ;-)
RispondiEliminawww.mylovelyworld9.com
Che belli questi abiti che si possono trasformare!!
RispondiEliminaMarina
http://www.maridress.blogspot.it/
buon week end Paola!
RispondiEliminahttp://www.mrsnoone.it
kiss
Io non conoscevo questa designer..a scopro ora grazie a te..
RispondiEliminaBellissima l idea che sta alla base delle sue creazioni.
E perfetta tu come modella..ma questo si sa..
Un bacio
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www.angelswearheels.com
Such a great black and white look, awesome!
RispondiEliminahttp://sepatuholig.blogspot.com
Instagram @grace_njio